La cosiddetta “terra dei fuochi” è un’area in Campania, situata tra le province di Caserta e Napoli, tristemente nota per essere la zona più inquinata della regione, a causa di milioni di rifiuti tossici illegalmente sversati qui da oltre vent’anni.
Industrie nazionali e internazionali hanno smaltito illegalmente rifiuti pericolosi grazie ad accordi con politici locali e camorra, abbattendo così gli enormi costi di smaltimento.
I rifiuti non solo vengono sotterrati in campi utilizzati per l’agricoltura, ma anche bruciati provocando fumi tossici.